KEW GARDENS
Kew
London



"Giardino botanico" ha un suono davvero poco accattivante, almeno per le mie orecchie. E alla fine un po' per via del mio scarso pollice verde un po' per il tempo inclemente, per settimane ho soffiato via il pensiero di Kew Gardens ogni volta che faceva capolino nella mia mente.


Poi ho vinto l’inerzia, ci sono andata, e ora non vedo l'ora di tornarci. Perchè Kew è un mondo a parte, a cui si accede con un biglietto e in cui si sta a tempo contato, ma rimane un meraviglioso mondo parallelo, fatto di sconfinati giardini all'inglese con erba tanto corta quanto folta e soffice, e aiuole fiorite in ogni dove.

Kew è un paradiso di 121 ettari con laghetti, cigni, scoiattoli e 7 templi in vetro (alcuni le chiamano "serre", ma il termine è assolutamente riduttivo) che ricostruiscono microclimi adatti ad ospitare flore lontane.

La Temperate House (4,880 mq.) e' la più grande struttura di vetro sopravvissuta dal periodo vittoriano. In ferro dipinto di bianco e vetro si sviluppa su due piani, con un camminamento sopraelevato che permette una insolita visione dall'alto. Qui crescono piante anche enormi, provenienti dall'America centrale (fuchsie e brugmansie ad esempio), dall'Australia e piante a rischio di estinzione, come Hibiscus iliiflorus da Rodrigues Island e Trochetiopsis erthroxylon da Sant'Elena, in attesa di essere reinserite nel loro ambiente d'origine. Orgoglio della Temperate House è la Wine palm, proveniente dal Cile che, con i suoi 16mt, è la più grande pianta cresciuta in serra- e pare non abbia alcuna intenzione di fermarsi!

Un’altra meraviglia è la Waterlily House, realizzata nel 1852 da Richard Turner, contiene una grande vasca d'acqua con diverse specie di ninfee, da quelle europee, di Monet, a quelle più grandi provenienti dall'Amazzonia. Queste sono eccezionali, raggiungono il metro di diametro e sono abbastanza robuste da sopportare il peso di un bambino!.

I giardini botanici di Kew offrono al visitatore un assaggio della straordinaria biodiversità esistente in natura in un contesto di bellezza artificiale, ma mai fastidiosa. Ogni serra, ogni zona del giardino incanta sia gli specialisti del settore che le famiglie in uscita domenicale, anzi sembra fatta proprio per i bambini la serra chiamata The Evolution House dove, in un ambiente che ospita piante preistoriche (felci ed equiseti) e' stato inserito un vulcano che sbuffa con tanto di impronte di dinosauri e capanne in legno.

Camminando tra i giardini di azalee e di rose si incontrano altri padiglioni in cui si succedono mostre, esposizioni ed eventi culturali. A fine aprile si è conclusa la Shirley Sherwood Gallery of Botanical Art, la prima mostra al mondo dedicata esclusivamente al disegno botanico in cui, accanto alla collezione privata dei Sherwood, era stata esposta per la prima volta la collezione dei Royal Botanic Gardens di Kew, stimata come una delle maggiori del mondo di arte botanica.


Not to miss:
Amorphophallus titanum
, pianta erbacea originaria dell'isola di Sumatra, conosciuta per avere la più grande infiorescenza del mondo vegetale. Nonostante il forte odore di putrefazione che emana durante i pochi giorni di fioritura, folle di curiosi accorrono a Kew per ammirare questo fenomeno che si verifica solo ogni tre-quattro anni.


Quando
tutti i giorni
estate 9.30-19.30
inverno 9.30-18.00
Dove
Kew Gardens
London

Admission
adulti £13
gratuito per giovani fino a 17 accompagnati da un adulto



FASCINATION WITH NATURE
British Museum
London
Fino al 27 settembre 2008


Una stanza di dimensioni contenute e luce soffusa ospita sete e carte dipinte da artisti cinesi con fiori, insetti e uccelli. Apparentemente omogenee e con gli stessi motivi ripetuti, in realtà diverse nella loro singolare unicità, ciascuna con un proprio significato, scoperto o nascosto. Ogni fiore, ogni elemento presente nei dipinti reca un messaggio.

Il motivo principe è il bambù, pianta che cresce rigogliosa in Cina e tradizionalmente apprezzata per la sua versatilità come materiale da costruzione e per le sue forme, esili e maestose. Il bambù nelle decorazioni simboleggia integrità morale e rettitudine – questa erba di enormi dimensioni si piega durante le tempeste, ma non si spezza.


Dal rotolo di seta Bamboo and Birds, datata 1618-1690, ho scoperto che i pittori di alto livello si specializzavano, in Cina, nella pittura di due, tre soggetti, o anche di uno solo. L'iscrizione sulla seta infatti dice che il disegno e' opera di due maestri: Zhu Sheng ha dipinto il bambù, le orchidee e le rocce mentre l'artista chiamato Dai, gli uccellini dalla testa rossi.


L'elemento simbolico nella pittura cinese è radicato a tal punto che alcuni artisti cinesi del Novecento sono tornati ai soggetti tradizionali e alla ricca simbologia che li accompagna, sperimentando tecniche e formati inedite. Ma anche i riferimenti sono stati rinnovati e se in passato i significati nascosti erano benaugurati, nel XX secolo spesso fiori frutti e insetti sottintendevano un messaggio politico.

E così anche innocenti passerotti come quelli di Huang Miazoi, Sparrows in snow, attraverso la poesia che accompagna il quadro, si traducono in un ammonimento socio-politico "il vento cambia spesso il tempo improvvisamente/ma non bisogna preoccuparsi".

Not to miss: Autumn Lotus Pond, di Yang Yanping (n. 1934). I fiori sono di un viola spento, sporco di nero e rosso ferroso, su uno sfondo grigio, timidamente lilla. Le tinte tenui ma profonde sono rese attraverso una tecnica complessa che vede il colore filtrare dal retro del foglio oppure steso con della carta stropicciata.


Quando
Fino al 27 settembre 2008

Dove
British Museum
London

Admission

Free

ANGEL ART MARKET
tutti i weekend
Angel - London


Scoperto un po' per caso (mi ha offerto riparo dall'acquazzone fuori dalla stazione di Angel), l'Angel Art Market e' un mercatino a ricorrenza settimanale dove artisti sempre diversi espongono e mettono in vendita i propri lavori.

A parte l'ingresso sotto un improvvisato tendone di plastica, l'Angel Art Market si presenta rustico ma accogliente. Sotto i piedi un parquet poco levigato e attorno nessun arredo se non le opere stesse, affastellate sugli stands, appese ai muri o in mostra su mensole precarie. Tutto a ritmo di una musica di terre lontane, un po' samba un po' caraibica che riscalda l'atmosfera e porta un raggio di sole anche nella bagnatissima Londra.


Il linea con il pianoterra, il loft al piano superiore e' scarno e spartano, con una parete divisoria un po' posticcia che taglia in due la stanza con poco convincimento e senza arrivare al soffitto. Grappoli di stands con oggetti colorati lo costeggiano e riempendo dove e' spoglio.


All'Angel Art Market si espongono lavori di fotografi e pittori, stampe e gioielli, tessuti, vetri e ceramiche. Lo scorso weekend c'erano le coloratissime stampe di Ben Quail, in cui immagini, parole e macchie di colore si accavallavano e giustapponevano. E poi le telerie e i cuscini (sia pillows, da letto che cushion, da divano) di Julie Kouamo, con un gusto spiccato per le combinazioni di colori e di fantasie.

Un angolino era dedicato a collane, anelli e altri deliziosi gingilli di metallo, legno o ceramica. In questa sezione ho visto anche delle collane veramente eye-catching fatte di pelle ritagliata in forme cirolari poi unite insieme, come a formare un medaglione. Peccato che non ci fossero biglietti da visita o cartoline sullo stand di quella ragazza mora.


Poi svoltato l'angolo, una rivelazione! le ceramiche, i cuscini e tessuti montati come quadri su suppporti in legno e appesi al muro di Nadia Sparham. Con stampe, applicazioni e rifiniture fatte a mano. Piccoli alberi neri stilizzati con accanto un uccellino nero su uno sfondo bianco ceramica. Tazze da caffe' con lo stesso motivo del piattino che li accompagna. Mugs semplici eppure non ordinarie che non ciedevano altro che acqua bollente e una bustina di tea.

Le tazze le ho lasciate, insieme ai cuscini e ad una collana color rosa tulipano. E ho sbagliato. Ma i contatti li ho tenuti.

Not to miss: le cartoline umane troppo umane di Simon che pungono con il sorriso.



Quando
Ogni sabato & domenica da Aprile
orario 11 - 18

Dove
Candid Galleries
Torrens Street
Angel
London EC1V 1NQ

Admission
Free